L’assicurazione obbligatoria sui mezzi a motore è stata emanata nel 1969 ed è entrata in vigore il 10 giugno 1971.
Gli italiani l’hanno sempre vissuta male: una tassa, un male obbligatorio, un qualcosa su cui investire il meno possibile “… tanto le polizze sono tutte uguali…”
Non è così.
La conseguenza è una continua ricerca del prezzo più basso senza dare importanza ai contenuti del contratto che si va a sottoscrivere.
Una visione profondamente sbagliata, soprattutto perché con quella polizza non assicuriamo solo i danni che alla guida del mezzo a motore possiamo causare a terzi, ma anche qualche decina di migliaia di euro di sudati risparmi.
E allora imperativo è: conciliare un buon prodotto … pagando il giusto.