Eppure non dovresti averne … stando alle statistiche.
Nel 2015 secondo i dati Eurostat sono state solo 283 le persone morte in incidenti aerei nel territorio dell’Unione Europea, 963 le vittime di incidenti ferroviari e ben 26.100 le vittime di incidenti stradali.
Il dato dei decessi per incidente stradale è in costante diminuzione: si pensi che nel 1995 le vittime sono state oltre 64.000.
Il record negativo spetta alla Francia (con 3.461 decessi); seguono Germania (3.459) e Italia (3.428).
I guidatori più prudenti sono i Maltesi (2.6 vittime della strada su 100.000 abitanti), seguono gli abitanti della Svezia (2.7), Regno Unito (2.8).
I peggiori guidatori risultano invece essere i Croati (8.2), i Polacchi (7.7) ed i Greci (7.4).
E noi Italiani?
Ci trovano a metà classifica con 5.6 incidenti mortali ogni 100.0000 abitanti.
Una volta tanto non siamo il fanalino di coda dell’Europa.
Ma non sono solo i sinistri gravi a diminuire: è tutto il settore auto che segna da anni, costantemente, una lenta ma progressiva diminuzione dei sinistri denunciati; diminuzione che composta, oramai da alcuni anni una progressiva riduzione dei premi di polizza.
Nel periodo settembre 2012/2016 i premi medi sono diminuiti del 19.6% (da 448 € a 360€), -4.6% solo nell’ultimo anno.
Forse qualche assicurato distratto non se ne sarà accorto, ma noi intermediari che ricaviamo i nostri guadagni dalle provvigioni calcolate sul premio di polizza, ce ne siamo accorti … eccome!